Grecia, Capone: “Banche sempre salve, cittadini sempre più poveri”

“Forse è stata scongiurata la Grexit ma non la dissoluzione dell’Europa cosiddetta unita”. Con queste parole Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, commenta l’accordo raggiunto oggi dall’Eurosummit. “È semplicemente abnorme – spiega – il pacchetto di riforme da approvare entro 48 ore dalla Grecia. Così come è una magra vittoria di Alexis Tsipras aver ottenuto la gestione del fondo privatizzazioni pari a 50 miliardi di euro, dal momento che quel fondo sarà per metà destinato a ricapitalizzare le banche e per l’altra a garantire e a riscattare il debito”. “Tra una settimana – conclude Capone – qualcuno festeggerà la definizione di questo salvataggio che tuttavia graverà interamente sulle spalle dei cittadini greci e di quelli degli altri Paesi. In fondo tutti gli Stati dell’Unione sconteranno la politica economica dell’Europa, a cui manca una visione politica di insieme, finché sarà l’economia a dettare le leggi della politica”.