Appalti pulizie Lazio, Ugl: “Accordo su cigd per lavoratori SGS”

“Scongiurato il licenziamento dei 22 lavoratori della SGS s.r.l., ditta subappaltante dell’Ati Cascina Global Service s.r.l. e Markas Service s.r.l., a rischio mobilità a causa della diminuzione delle commesse da parte dell’ospedale San Camillo-Forlanini”. Lo rendono noto il responsabile dell’Ugl Lazio, Ornella Petillo e il Segretario Regionale Ugl Igiene Ambientale, Mauro Piconi, spiegando che “il tavolo di trattativa aperto presso la Regione Lazio ha raggiunto un accordo temporaneo, in base al quale i lavoratori potranno usufruire della cassa integrazione in deroga per tre mesi. Le parti si sono poi impegnate ad individuare soluzioni tali da evitare che i tagli al Servizio Sanitario ricadano in modo lineare sui lavoratori degli appalti di pulizie, i quali hanno il delicato compito di garantire la massima igiene di ambienti a rischio come sale operatorie e reparti ospedalieri”. Per Ornella Petillo, “questa vertenza è purtroppo solo la punta dell’iceberg che rischia di travolgere nell'ambito della sanità regionale il settore degli appalti a causa dei tagli e degli accorpamenti delle strutture. Un problema sul quale occorre una riflessione ampia con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. Per questo riteniamo necessario aprire al più presto un confronto con l’Osservatorio Sanità – aggiunge - al fine di poter intervenire con correttivi tali da tutelare non solo lavoratrici e lavoratori diretti e dell’indotto, ma anche gli utenti di un servizio pubblico essenziale, la cui qualità rischia di essere gravemente compromessa”.