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Almaviva Contact Roma: “Regione Lazio apra tavolo di confronto per risolvere grave crisi occupaziona

  • Immagine del redattore: Anna Maria Messina
    Anna Maria Messina
  • 27 gen 2016
  • Tempo di lettura: 1 min

“A fronte di un annuncio di 800 esuberi, abbiamo chiesto all’Assessore al Lavoro, Lucia Valente, un tavolo di confronto tra Regione, Almaviva Contact e Sindacati, ottenendo da parte Sua un impegno in tal senso”. È la richiesta che il responsabile Ugl Lazio - Ornella Petillo - e il responsabile nazionale Almaviva Contac – Ugl Telecomunicazioni - Simone Bartolini, hanno espresso nel corso dell’incontro odierno presso la Regione Lazio, insieme alle altre organizzazioni sindacali, in merito alla grave crisi occupazionale di Almaviva Contact, che solo su Roma conta 1750 dipendenti. “In quella circostanza, sarebbe inoltre fondamentale – sottolineano – che la Regione Lazio svolgesse un ruolo di regia per affrontare e risolvere la grave crisi aziendale, con pesanti ripercussioni a livello occupazionale, considerando inoltre che il 75% della forza lavoro è femminile”. “Ricordiamo – concludono Petillo e Bartolini – che ad aggravare ulteriormente il quadro ci sono il nuovo inquadramento previdenziale disposto dall’Inps (al terziario), a far data dal 1 dicembre 2015 e la debole ‘garanzia’ degli ammortizzatori sociali in deroga, che lascia i dipendenti in balia della disponibilità dei fondi bilaterali di integrazione salariale”.


 
 
 

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