Riflessione del segretario nazionale Franco Patrociello sul 1° maggio Ugl
- Ufficio stampa Ugl Sanità
- 2 mag 2017
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Quest’anno la Festa del Lavoro del 1° maggio targata Ugl è stata un evento nuovo e coraggioso, perché per la prima volta sono stati organizzati tre giorni di cultura, confronto politico, storia e divertimento per una ricorrenza che onora il ruolo dei lavoratori e del lavoro come pilastro fondamentale della società.
Va dato merito al segretario generale Paolo Capone e alla Segreteria Confederale per aver promosso e realizzato a Latina un evento di tale portata, durante il quale non sono mancati momenti di approfondimento e riflessione sul mondo del lavoro, incontri e dibattiti con esponenti politici, attività comunitarie, come le mostre e gli eventi musicali serali che hanno coinvolto e divertito moltissime persone, e spazi di rivendicazione delle nostre proposte.
In particolare, il gazebo informativo della Ugl Sanità, in cui sono stato presente insieme al vice segretario nazionale Ugl Medici, Pierluigi Franco, ci ha permesso di incontrare lavoratrici e lavoratori provenienti da ogni parte d’Italia e, soprattutto, è stata un’occasione per confrontarsi sulle opportunità di crescita della nostra sigla e di promozione delle attività sindacali anche in quelle province dove ancora non abbiamo servizi strutturati.
Da domani, avrà inizio da Perugia un tour che mi vedrà impegnato, insieme al vice segretario nazionale Ugl Medici, Pierluigi Franco, in una serie di incontri al fine di organizzare al meglio le attività del sindacato a livello territoriale, così che i lavoratori del settore trovino nelle nostra sigla risposte concrete alle loro esigenze e servizi mirati per le loro necessità.
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