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AFERPI: UGL "DOPO FIASCO CEVITAL SI CERCHI ALTERNATIVA AFFIDABILE"

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    Admin
  • 7 set 2017
  • Tempo di lettura: 1 min

"Come da copione, Cevital si e' dimostrata inadempiente, venendo meno agli accordi sottoscritti presso il Mise. Ora auspichiamo che alle parole del ministro Calenda seguano i fatti e si intervenga subito per cercare soluzioni alternative e, soprattutto, affidabili".

Lo dichiara Antonio Spera, segretario generale dell'Ugl Metalmeccanici. "Anche dopo la firma, lo scorso 30 giugno, dell'addendum al contratto di compravendita - spiega -, il gruppo algerino ha dimostrato ancora una volta di non essere la scelta migliore per un vero rilancio del polo siderurgico di Piombino, dove migliaia di lavoratori dell'ex Lucchini aspettano risposte concrete ormai da troppo tempo. A questo si aggiunge la difficile situazione di tutto l'indotto che con il passare del tempo si sta 'sgretolando'.

Le rassicurazioni ormai non servono piu' - conclude -, c'e' bisogno di un piano di rilancio chiaro anche per tutto l'indotto. Le garanzie vanno estese all'intero universo che ruota attorno ad Aferpi. Per mesi avevamo espresso le nostre perplessita' nei confronti di Cevital, ribadendo che bisognava valutare anche altre strade, ora dobbiamo rimetterci immediatamente alla ricerca di una nuova opzione che garantisca, questa volta, un vero rilancio".

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